Profumato e saporito, il formaggio di qualunque tipo è una gioia per il palato: niente pellicola, ecco il modo migliore di conservarlo.
Se c’è un alimento ricco e nutriente che piace tanti ai grandi quanto ai bambini si tratta sicuramente del formaggio. Ne esistono, poi, così tante tipologie che abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, soprattutto in un paese come il nostro, eccellenza del settore. E, ovviamente, un bel tagliere durante le feste è d’obbligo. Aspetta, però, a usare la pellicola per conservare quello che avanza: ecco il modo migliore di conservarlo.
Ovviamente, tutti ne abbiamo in casa un rotolo. Parliamo della classica pellicola per alimenti trasparente, di quella che, tecnicamente, è pensata appositamente per avvolgere i cibi. A quanto pare, però, non sempre è la soluzione migliore. Almeno non lo sarebbe nel caso del formaggio.
Formaggio, niente pellicola: se vuoi farlo durare a lungo devi conservarlo così
Sono diversi, come ben sapremo, i fattori che incidono sulla buona conservazione di un pezzo di formaggio. La tipologia, ovviamente, ma anche la temperatura e la qualità. Molti di questi fattori, ovviamente, non dipendono da noi. Su altri, invece, possiamo lavorare in modo da evitare sprechi o alterazioni di gusto.
La pellicola, per quanto apprezzata, non sarebbe l’ideale per il formaggio. Il motivo? A quanto pare tenderebbe a “soffocarlo”. Inoltre, come ben sapremo, questo prodotto è fatto per buona parte di oli e grassi che, nel giro di qualche tempo, potrebbero finire con l’assorbire il “sapore” della pellicola.
Ma come procedere, allora? A quanto pare, sarebbe da preferire la carta alimentare o la carta da forno. Anche questo è un prodotto pensato per stare a contatto con gli alimenti e, trattandosi di una composizione “porosa”, consentirebbe al formaggio di respirare senza, però, rischiare che si secchi a causa dell’aria.
Ancora, sarebbe meglio sistemare il pezzo di formaggio così avvolto in un contenitore a chiusura ermetica, così da proteggerlo da umidità e simili. Ovviamente, questo ci garantirà che si conservi meglio e più a lungo, ma dobbiamo tenere a mente che ciò non significa che durerà in eterno. Ricordiamo, quindi, di consumarlo a stretto giro, magari per insaporire sughi, salse e vari. Le ricette non mancano di certo e, con un po’ di fantasia, porteremo a tavola qualcosa di squisito riciclando ciò che abbiamo già a casa.
