Pulire i gamberi sarà letteralmente una passeggiata con il trucco degli chef: per Natale niente stress, fai tutto in meno di 5 secondi!
Le tradizioni natalizie italiane in materia di cibo e pietanze parlano chiaro: il 25 dicembre si mangia carne per festeggiare insieme il vero giorno di Natale, mentre la Vigilia è interamente dedicata al pesce: baccalà fritto, polpo in tutte le sue forme, spaghetti con le vongole e con le cozze, per non parlare poi degli affumicati di mare quali salmone, spada e tonno.
Ovviamente non possono mancare anche alcuni crostacei più famosi come i gamberoni. Solitamente serviti in maniera semplice, con un filo d’olio, del prezzemolo e arrostiti in padella o addirittura in forno. Certo, impensabile cucinarli e poi impiattarli prima di averli puliti, perché bisogna sempre eliminare quel fastidioso filo nero e il carapace esterno. Se decidiamo di arrostirli interli, quest’ultimo potrà essere lasciato e sarà compito del commensale eliminarlo nel piatto, tuttavia per tutte le altre preparazioni bisogna pulirli a dovere. E con il trucco della forchetta ci mettete solo 5 secondi, parla nostra!
Come dicevamo, i gamberoni sono un grande classico tra le pietanze della Vigilia di Natale, tuttavia in base alla ricetta scelta bisognerà capire come servirli a dovere. Solitamente quelli arrostiti vengono lasciati interi, a patto che si elimini lo stomaco centrale posto sul dorso. In quel caso basterà eseguire un piccolo taglietto tra la testa e il carapace, individuare il filo nero e con uno stuzzicadenti tirarlo fuori.
Il problema si pone nel momento in cui bisognerà eliminare non solo lo stomaco, ma anche il carapace. Un’operazione che potrebbe far perdere davvero molto tempo, specialmente se i gamberoni da pulire siano parecchi. Ma qui entra in gioco il trucco della forchetta, spesso utilizzato persino nelle cucine professionali. Bisogna prima di tutto proteggere le mani con dei guanti, questo perché molti carapaci presentano poco al di sopra delle zampe delle piccole zone acuminate che potrebbero pungere.
Procuriamoci quindi la nostra amica forchetta e procediamo in questo modo: con movimenti delicati stacchiamo le zampe al gamberone, stacchiamo la testa se non ci dovesse servire e infiliamo uno dei rebbi della forchetta tra il corpo del crostaceo e il carapace. Con un movimento rapido e deciso spingiamo verso la nostra destra la forchetta e voilà, tutto sarà automatico!
Il carapace verrà via con estrema facilità e ci ritroveremo in mano il gamberetto pulito. Qui basterà individuare poi il filo nero e con uno stuzzicadenti tirarlo via. Ve lo garantiamo, facendo così pulire i gamberi sarà persino divertente!
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